A distanza di qualche ora dall’omicidio di Alika, si è verificata una nuova aggressione a Civitavecchia: tutti filmano, nessuno interviene.
Ennesima lite finita nel sangue a Civitavecchia, a distanza di poche ore dal caso di Alika. Stavolta, il teatro della tragedia era Corso Umberto I di Civitanova Marche. Il fatto risale a venerdì sera, 29 luglio. Poco prima, aveva perso la vita con le medesime dinamiche anche Alika Ogorchukwu un venditore ambulante che morendo ha lasciato sola moglie e figlio.
La notizia è stata resa nota attraverso i video, diventati virali sul web girati dai passanti che invece di intervenire per salvare la vittima, hanno preferito documentare l’imminente tragedia. «Questa è casa mia». Sono queste le parole che si sentono nel video.
La vicenda
Un uomo è stato picchiato a morte e gettato a terra. Secondo quanto riferito dai testimoni, gli aggressori erano due. Uno di loro si trovava sopra la vittima, bloccata a terra e gli teneva il braccio sul collo per non farlo muovere. L’avvenimento ha non poche similitudini con l’aggressione avvenuta poche ore prima, nei confronti di un venditore ambulante. E i passanti, anche stavolta, invece di intervenire hanno registrato la scena con i loro smartphone.
Nel vide si vedono due persone di mezza età accanirsi contro un uomo, che si trovava a terra. Durante l’accaduto, le solite frasi di circostanza: «Perché nessuno interviene per fermarli». L’ennesima rissa sarebbe scoppiata intorno alla mezzanotte di venerdì, sui tavolini esterni di un bar della parte nord del corso. Il luogo si trova a poche centinaia di metri dal luogo in cui è avvenuto l’omicidio.
Protagonista un armatore civitanovese, dell’età di circa sessanta anni. Nel video era visibilmente ubriaco. Avrebbe avuto una discussione con un avventore del locale, un uomo del sud Italia, più o meno della stessa età del killer. La discussione è sfociata in una violenta rissa: stesse dinamiche dell’omicidio di Aika, stesse immagini nel video della scena. Schiaffi e spintoni, fino a far cadere la vittima a terra.